Lotteria degli scontrini: per partecipare servirà il «codice lotteria». Ecco come ottenerlo

Il via livera del Garante per la privacy

Dopo il via libera del 3 marzo del Garante per la privacy, manca solo l’attivazione del portale e la firma del provvedimento che fissa le regole e i premi. A luglio, dunque, partirà la cosiddetta «lotteria degli scontrini» che assicura molti premi ai cittadini, ma anche agli esercenti che accetteranno i pagamenti «cashless». Per partecipare, però, è necessario un «codice lotteria», misura quest’ultima ritenuta dall’Autorità efficace per la tutela dei consumatori a fronte di una raccolta massiva e su larga scala di dati presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, dell’Agenzia delle entrate, e, per come è organizzata la lotteria, anche presso gli esercenti. Il codice dunque non sarà banalmente il codice fiscale, che tutti già possediamo. Ecco dunque come funziona la lotteria degli scontrini e come ottenere il codice.

Come si ottiene il «codice lotteria»

Per poter partecipare all’estrazione i cittadini e gli esercenti dovranno registrarsi al Portale Lotteria che verrà predisposto dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli grazie al partner Sogei. Una volta terminata la registrazione, si otterrà un codice generato casualmente e composto da 8 caratteri alfanumerici associati in maniera univoca al codice fiscale. Ogni consumatore potrà generare più «codici lotteria», che saranno tutti validi perché associati al codice fiscale e dunque unici.

Come partecipare alla lotteria

Il meccanismo è molto semplice: il consumatore al momento dell’acquisto presenta il proprio «codice lotteria» all’esercente. A questo punto, l’Agenzia delle Entrate estrapola i dati dai singoli scontrini trasmessi dagli esercenti (data e ora di acquisto, importo, codice lotteria, numero dello scontrino, partita Iva e denominazione dell’esercente e la modalità di pagamento) e li gira al «Sistema lotteria» dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli per il sorteggio. Dopo l’estrazione, il personale autorizzato dell’Agenzia risalirà tramite il codice fiscale al vincitore.

Come sapere se si ha vinto

Sempre sul portale, tramite un pin personale, si potranno controllare le vincite. I vincitori saranno comunque avvertiti dal Fisco con una raccomandata oppure via pec, la posta certificata. Il vincitore avrà 90 giorni di tempo (a partire dalla pubblicazione del bollettino ufficiale dell’estrazione) per ritirare il premio. Grazie al decreto fiscale abbinato alla Manovra 2020 la vincita sarà completamente esente da tasse.

Chi paga con le carte vince di più

Le lotterie sono due: con il pagamento in contanti e cashless. Per spingere all’utilizzo dei pagamenti elettronici, chi sceglierà le carte si vedrà aumentare le chance di vittoria. Chi sceglierà la moneta elettronica parteciperà contemporaneamente a entrambe le lotterie. Dal 1° luglio 2020 i premi mensili saranno di 30 mila euro, mentre il premio annuale sarà pari a 1 milione di euro per la lotteria «normale», mentre quella «zero contanti» vedrà un premio annuale da 5 milioni di euro per il consumatore e 1 milione per l’esercente. Dal 2021, invece, si aggiungeranno 7 premi settimanali dal valore di 5 mila euro ciascuno che si andranno ad aggiungere a quelli mensili e all’annuale.

di Massimiliano Jattoni Dall’Asén4 marzo 2020