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sabato 17 agosto 2019

UTILIZZO ALTERNATIVO DEI FOGLI DI ALLUMINIO

Benefici
Avvolgere le parti del corpo in un foglio di alluminio può portare molti vantaggi e benefici. Ad esempio, è ottimo per la fatica, allevia i dolori articolari, diminuisce il dolore da ustioni e può anche essere usato per curare il raffreddore.
Il foglio di alluminio può essere incredibilmente usato per svariate applicazioni a cui non avresti mai pensato prima.
  • Hai bisogno di un imbuto ma non ne hai uno in casa? Non preoccuparti: piegando un po’ di foglio di alluminio puoi facilmente costruirti un imbuto che non perde. Perfetto!
  • Se hai bisogno di stirare dei vestiti ma non hai abbastanza tempo per farlo, il foglio di alluminio è la soluzione perfetta. Piega un capo d’abbigliamento intorno ad un pezzo di foglio e poi stiralo. Grazie al foglio di alluminio, il capo d’abbigliamento sarà stirato su entrambi i lati contemporaneamente. Riuscirai a stirare molto più velocemente!
  • Hai delle Forbici che non tagliano bene? Non è un problema. Se usi un foglio di alluminio, le forbici saranno belle e affilate prima che tu te ne renda conto. Tutto quello che devi fare è prendere un pezzo di foglio di alluminio e poi tagliarlo in pezzi più piccoli. Questo è tutto!
  • L’elettricità statica ai vestiti può essere molto frustrante. Per fortuna, c’è un trucco semplice e veloce per risolvere il problema. Tutto quello che devi fare è appallottolare qualche foglio di alluminio e strofinarla sui vestiti. L’elettricità statica sparirà.
  • Hai a casa un segnale WiFi debole? Realizza uno schermo in foglio di alluminio e mettilo contro un muro nel punto in cui vuoi aumentare il segnale. Esso aumenterà in direzione dello schermo.

Avvolgi i tuoi piedi in un foglio di alluminio e poche ore dopo avrai questo risultato! Tutto questo è geniale!

Brutto raffreddore
Liberati di quel brutto raffreddore in tempo record! Come? Prendi da cinque a sette fogli di alluminio e avvolgili intorno ai tuoi piedi. Lasciali così per circa un’ora. Successivamente togli i fogli di alluminio e per circa un’ora fai respirare i piedi. Ripeti nuovamente l’operazione e fallo ogni sera. Dopo due notti, noterai già la differenza!
Dolore
Avvolgere le articolazioni in un foglio di alluminio può anche aiutare a contrastare il dolore. È possibile utilizzare una fasciatura per mantenere il foglio al suo posto correttamente. Avvolgi la pellicola intorno all’articolazione dolorosa prima di andare a letto e assicurati che rimanga in posizione durante la notte. Fai questo per circa 7 notti.
Fatica
Il nostro ultimo consiglio è ottimo per quando ti senti stanco. In questo caso, metti alcuni fogli di alluminio nel congelatore per due o quattro ore. Poi posizionali sul viso, in particolare su palpebre e guance. Mettiti comodo e noterai sin da subito l’effetto rilassante del foglio di alluminio. Non l’abbiamo ancora provato su di noi, ma molte persone ci dicono che funziona davvero! Quindi, sicuramente vale la pena provarlo.
Anche se il foglio di alluminio può aiutare ad alleviare i dolori quotidiani, ricordati di non utilizzarlo al posto del soccorso medico professionale. Assicurati di consultare un medico prima di provare qualsiasi rimedio domestico, e continua a seguire le prescrizioni che ti ha dato il tuo medico.

venerdì 16 agosto 2019

Non una semplice cartina, 9 funzioni «nascoste» di Google Maps che (forse) non conoscete

Dalle mappe visualizzabili offline alla condivisione della posizione in tempo reale, passando per il monitoraggio del traffico verso casa o il luogo di lavoro. Ci sono molte funzionalità del servizio di Google di cui magari non conosciamo l'esistenza

Mappe offline

Una funzione che si può trasformare in una vera e propria àncora di salvezza è quella che permette di scaricare una mappa da poter visualizzare anche offline. In particolare questo vale nel caso in cui si progettino viaggi dove non si disporrà della connessione dati. Dopo aver selezionato la meta desiderata si potrà scaricare la mappa scegliendo la voce dal menu che si apre dall’icona dei tre punti in alto a destra.

Aggiungi tappa

Quando si sceglie un percorso è possibile che si desideri anche effettuare una sosta per mangiare qualcosa o semplicemente per vedere un altro punto di interesse. In questo caso si può selezionare la voce «Aggiungi tappa» e la metà verrà aggiunta al percorso principale che si desidera effettuare.


Condividi posizione

Una volta che si è stabilito un certo percorso è poi possibile condividerlo con un contatto in modo che in tempo reale possa osservare a che punto siamo del viaggio. Per farlo basta selezionare «Condividi posizione» presente nel menu che si apre premendo sui tre puntini in verticale in alto a destra.

Imposta orari

Quando si stanno pianificando spostamenti con più mezzi di trasporto non è soltanto utile vedere la strada che effettivamente si dovrà effettuare, ma impostare anche il giorno e l’ora di massima in cui si pensa di viaggiare in modo da avere anche a disposizione le soluzioni più aggiornate possibili su tutti i mezzi. Aprendo il menù dai tre puntini in verticale si deve selezionare «Imposta ora di partenza e di arrivo».

Orari di punta

Quando si cerca un ristorante o un negozio, scorrendo nella scheda si possono anche trovare informazioni utili sugli orari di punta in cui questi locali sono frequentati, avendo anche un’indicazione di massima sul tempo di permanenza media all’interno.

Tragitto

Con la funzione «Tragitto» è poi possibile impostare il proprio indirizzo di casa e quello di lavoro in modo tale da poter essere costantemente informati sul livello di traffico sulla strada da percorrere, con possibilità di scegliere anche una via alternativa.
      

Per Te

E a fianco di «Tragitto» si trova invece un’interessante funzione soprattutto per i turisti o per chi si trova per la prima volta in una città. «Per te» propone infatti una serie di luoghi di particolare interesse da visitare, ma anche informazioni e notizie che possono risultare utili.

          

Luoghi preferiti

Per non dimenticare mai i migliori ristoranti frequentati, Maps dà la possibilità di salvare i propri preferiti in un elenco raggiungibile selezionando le tre stanghette in alto a sinistra e successivamente la voce «I tuoi luoghi».
    

Non una semplice cartina, 9 funzioni «nascoste» di Google Maps che (forse) non conoscete

Dalle mappe visualizzabili offline alla condivisione della posizione in tempo reale, passando per il monitoraggio del traffico verso casa o il luogo di lavoro. Ci sono molte funzionalità del servizio di Google di cui magari non conosciamo l'esistenza
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Taxi o Uber

Se poi non ci si vuole spostare con i mezzi propri oppure quelli pubblici si può sempre far affidamento sui taxi o sul noleggio auto con conducente. Vengono infatti visualizzati i costi delle corse che però vanno prenotate passando attraverso le singole applicazioni del servizio.


lunedì 12 agosto 2019

SOTTIGLIEZZE DI DIRITTO E DI LOGICA ANTROPOLOGICA



Sono d'accordo sul fatto di soccorrere chi si trova in difficoltà in mare; non potrebbe essere altrimenti.

E' ormai acclarato però che le ONG, per lo più non italiane, che battono bandiere tedesche, spagnole, norvegesi ecc. ecc. hanno compiuto la scelta “politica”di raccogliere chi si avventura in mare su imbarcazioni improponibili e quindi sa già in partenza che ad un certo punto ci sarà una nave delle ONG a imbarcarli su navi decenti per poi portarli...indovina dove? In Italia, risposta esatta!; ; (si legga a questo proposito http://www.ilgiornale.it/news/mondo/carola-rackete-governo-tedesco-mi-ordin-portare-i-migranti-1739138.html )

E' bene tenere sempre presente che i porti più sicuri vicino alle coste libiche sono quelli tunisini per cui, ai sensi del diritto della navigazione i cosiddetti naufraghi dovrebbero essere portati senza indugi là.

E' fuorviante quindi attaccare il Ministro Salvini perché ha semplicemente applicato le elementari norme giuridiche e logiche.

Altra considerazione da farsi: se una nave battente bandiera tedesca imbarca naufraghi questi si troveranno su territorio tedesco e quindi dovranno essere sbarcati logicamente in un porto tedesco e non in un porto italiano.

Se invece vogliamo essere più papisti del Papa (che ricordo a tutti ha sostenuto di accogliere quanti ne possiamo trattandoli in maniera degna, non tutti!) facciamoli pure venire tutti in Italia, ma dopo dovranno essere accolti anche a Capalbio, nel quartiere Prati di Roma, a Napoli al Vomero a Possillipo, Fuorigrotta ecc. ecc.

Credo, molto banalmente, che la UE dovrebbe rivedere il Trattato di Dublino e predisporre una politica dei flussi che tenga conto delle reali necessità e possibilità di tutti gli Stati membri.

Mi rendo conto che quanto ho affermato è troppo logico, quindi per molti è inaccettabile; si vada avanti pure così, ma poi non lamentatevi se i CITTADINI elettori, (quindi non genericamente il Popolo), a cui spetta il diritto di decidere con il voto scelgano di votare in larga maggioranza per i Partiti che adottano la strategia della logica e non quella del buonismo sulla pelle dei migranti e dei Cittadini che vivono nelle periferie.

mercoledì 7 agosto 2019

DIFENDIAMO LA LINGUA ITALIANA DAI POLITICI...E DAI GIORNALISTI


Qualche tempo fa ho lanciato una petizione per difendere la lingua italiana dai politici su Chang.org, ma non ha raccolto molte adesioni, pazienza.
Per chi fosse interessato ecco il link: http://chng.it/HJrBXjXr

Oggi desidero attirare l'attenzione degli internauti sugli strafalcioni dei giornalisti, che per definizione devono scrivere e/o parlare in perfetto italiano, ma molto spesso sbagliano platealmente.

Quando scrivono o parlano in riferimento a una donna usano il pronome gli anziché le.

Ho notato, purtroppo, che l'Accademia della Crusca non ha finora ritenuto di far sentire la sua voce in proposito; forse aspetta la segnalazione di qualche cittadino che, come me, si è rotto le scatole di subire gli strafalcioni di professionisti (!) pagati per scrivere sui giornali o parlare in radio o in televisione in perfetto italiano.

Dobbiamo già subire le pesanti inflessioni dialettali dei telegiornalisti e/o conduttori della RAI. Sono tutti senza vergogna; potrebbero frequentare un corso di dizione, ma sono tranquilli perché nessuno li sanziona.

E che dire del saluto pomeridiano buon pomeriggio” che in italiano non esiste, basta consultare un buon vocabolario per verificare. Finché usano questo saluto ”inesistente” i saltimbanchi della TV transeat, ma quando lo usano i telegiornalisti o i giornalisti delle radio nazionali ritengo sia, non solo giusto, ma doveroso indignarsi.

Personalmente ogni tanto mi ribello a questo andazzo e scrivo alle redazioni dei giornali o telegiornali, ma solo qualcuno si scusa e tutto continua come prima.

Mi auguro che questo mio appello arrivi a qualche Direttore di testata giornalistica e prenda provvedimenti; a volte i miracoli si realizzano...


martedì 6 agosto 2019

STARE AL VOLANTE E’ UN PERICOLO COSTANTE - SE UN PEDONE È STATO IMPRUDENTE, NON HA RISPETTATO TUTTE LE NORME SULLA CIRCOLAZIONE E VIENE TRAVOLTO, LA RESPONSABILITÀ, ANCHE PENALE, DELL'INCIDENTE RICADE INTERAMENTE SUL CONDUCENTE - LO STABILISCE UNA SENTENZA DELLA CASSAZIONE - ECCO COSA E’ STATO DECISO... -

Guia Baggi per “la Stampa”

nonnetta alla guida 2NONNETTA ALLA GUIDA 2
Un pedone attraversa la strada. Non cammina proprio sulle strisce. E' notte. L'illuminazione è scarsa. Viene travolto. Anche se è stato imprudente e non ha rispettato tutte le norme sulla circolazione, la responsabilità, anche penale, dell' incidente ricade interamente sul conducente. Lo stabilisce una recente sentenza della Corte di Cassazione, la numero 34406, depositata dalla IV Sezione penale lo scorso 29 luglio.

guidare con i tacchi 6GUIDARE CON I TACCHI 6
Il dispositivo esamina proprio un caso di omicidio stradale con una dinamica simile a quella esposta. Sostanzialmente la sentenza sancisce che in caso di incidente chi guida è sempre colpevole, anche se investe un pedone che attraversa le strisce imprudentemente.
Il concorso di colpa del pedone subentra solo nel momento in cui l'automobilista non sia stato in grado di prevedere il comportamento di chi è appiedato o di effettuare le necessarie manovre di emergenza per evitare lo scontro.

La ratio dietro alla decisione degli Ermellini è da rintracciare nell' articolo 141 del Codice della Strada che afferma che «è obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che (...) sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione».
GUIDARE SCALZI 2GUIDARE SCALZI 2

La sentenza della Cassazione L' automobilista ha dunque l' obbligo di prevedere eventuali condotte imprudenti altrui e mettersi sempre nelle condizioni di evitare ogni pericolo. Al pedone, secondo il portale di informazione giuridica laleggepertutti.it, viene così riconosciuto un concorso di colpa solo quando la sua azione sia stata tanto fulminea o imprevedibile da non poter essere anticipata e minimamente sospettata.

INCIDENTE STRADALEINCIDENTE STRADALE
Nel diffondere e nel commentare il pronunciamento, il quotidiano giuridico dirittoegiustizia.it invece sottolinea: «In tema di omicidio stradale, ciò che deve essere valutato nel caso concreto è la ragionevole prevedibilità della condotta della vittima e la possibilità di porre in essere le manovre di emergenza necessarie a evitare l' evento, qualora il pericolo temuto si concretizzi a causa del comportamento imprudente altrui o della violazione delle norme di circolazione da parte della vittima». Secondo dati Istat, delle 3.325 vittime di incidenti del 2018, 609 erano pedoni, oltre il 18 per cento.

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