Pagine

domenica 6 settembre 2020

Due motivi per votare NO al Referendum del 20/21 Settembre 2020

Inizio subito affermando decisamente che voterò NO al Referendum indetto in merito alla Legge costituzionale approvata da una larghissima maggioranza parlamentare.

E’ assolutamente riprovevole che si chieda agli Elettori di esprimersi quando ciò non era necessario..

A mio parere questo è solo una meschina manovra demagogica pensata da quel gruppo di impolitici raccolti sotto l’emblema delle 5 Stelle.

I Deputati e i Senatori che si riconoscono ancora nel M5S e che si definiscono Portavoce ignorano le dinamiche politiche e le prassi istituzionali per cui esulteranno dopo che una maggioranza, spero esigua, dell’elettorato avrà votato SI.e brinderanno al “risparmio” che ne conseguirà.

Una prima osservazione è che se si puntava veramente al Risparmio di denaro e al miglioramento delle dinamiche parlamentari si potevano fare (e secondo me si dovevano fare) due cose semplicissime, si fa per dire,: Abolire il Senato e Dimezzare lo stipendio dei Deputati.

Con l’abolizione del Senato si sarebbe posto fine anche al Bicameralismo perfetto che è il vero freno al rinnovamento di quanto è ormai obsoleto nel nostro Paese.

Con il dimezzamento degli stipendi dei Deputati si sarebbe dato un bel respiro alle casse della Camera dei Deputati e nel contempo si sarebbe riportata alla realtà della situazione economica odierna quelle persone che di fatto vengono nominate per spingere i bottoni per approvare o respingere le leggi.

Ma, ovviamente, non è pensabile che ciò possa avvenire quando il Gruppo di maggioranza è formato da persone che prima di essere elette erano in larghissima maggioranza disoccupate.

E anche gli altri Gruppi parlamentari sono ben vigili sui loro emolumenti e , credo, indisponibili ad un loro dimezzamento.

Sorvolo su altre motivazioni che spingono a votare NO e invito tutti ad andare a votare perché perderemo questa battaglia, forse, ma certamente se saremo una larga minoranza significherà che si potrà pensare lecitamente a modificare l’assetto Istituzionale in maniera più seria ed efficace.

 

 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento