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lunedì 11 dicembre 2023

Spesa al supermercato, le 30 regole per evitare fregature

OFFERTE E DINTORNI 1) Attenti alle offerte troppo speciali: sotto certi livelli di prezzo la qualità può essere solo un vago ricordo. 2) Alcune catene hanno introdotto linee di prodotti low cost. Ma non è detto che siano i più economici in assoluto. 3) Se avete tempo consultate i volantini online disponibili sui siti di tutte le insegne: difficilmente potete trovare tutti i prodotti che vi servono, a prezzo ribassato, in un unico punto vendita. 4) Alcuni produttori hanno ridotto il contenuto delle confezioni (sgrammatura) senza tagliare il prezzo. Confrontate il peso netto o la capacità con le altre referenze dello stesso tipo sul bancone 5) Sottocosto e sottoprezzo non sono sinonimi. 6) Nello spazio dei negozi riservato alle offerte non sempre trovate i prodotti meno cari. 7) Confrontate sempre i prezzi al chilo o al litro e non i prezzi unitari delle confezioni. 8) Leggete le etichette per fare un confronto fra due o più prodotti. A volte il succedaneo è diverso dall’originale. 9) La marca e i marchi di per sé non vogliono dire nulla: con l’inflazione alcuni produttori hanno introdotto linee meno costose, ma di qualità nettamente inferiore. 10) Il «paghi 2 e prendi 3» non ci fa risparmiare, ma spendere di più: tendiamo a confondere l’offerta che sconta del 33% il prodotto con quella che ce ne regala il 33% in più. INSEGNE E CARRELLI 11) Quando riempite il carrello iniziate dalle referenze più voluminose, ad esempio l’acqua minerale o la birra. 12) Evitate l’acquisto d’impulso. Se quel che state mettendo nel carrello non è indispensabile si rivelerà inutile. 13) Non innamoratevi di una catena. Solo cambiando più di un negozio si notano le differenze di prezzo. 14) Vicino alle casse si trovano spesso i prodotti più costosi. Regolatevi di conseguenza. ORIGINE E PROVENIENZA 15) Marchi famosi dell’elettronica di consumo e del fai da te sono stati rilevati da società cinesi che mettono sul merca to prodotti di qualità pessima. Controllate sempre con la mas sima attenzione la dichiarazione d’origine. 16) A proposito di Cina: «Made in PRC» significa che si trat ta di un prodotto che arriva dalla Repubblica Popolare Cine se. 17) Quando su un’etichetta trovate la dichiarazione "Origine Ue e non Ue" vi stanno prendendo in giro. La superficie dell’Unione europea sommata a quella extra europea equivale a quella del pianeta Terra. Significa che un prodotto non arriva da Marte. 18) Le preparazioni gastronomiche e i salumi porzionati sul punto vendita sono esenta ti dall’indicazione d’origine. Te netene conto. SOCIAL MEDIA 19) Quel che si legge sui social media non equivale alla verità rivelata. Gli influencer spesso sono a libro paga dei marchi che magnificano. 20) I gruppi sui social media dedicati a una singola insegna sono spesso gestiti da dipendenti o società specializzate ingaggiate dalla stessa catena. TEMPI D’ACQUISTO 21) La fretta è una pessima consigliera. Se avete poco tempo rinviate gli acquisti più costosi. 22) Non è detto che la spesa fatta giornalmente faccia risparmiare. A meno di non basarsi su una lista degli acquisti bloccata. Aumentare la frequenza degli acquisti moltiplica quelli d'impulso. LISTE DELLA SPESA 23) Fate una lista della spesa completa, lasciandovi la possibilità di aggiungere solo un paio di voci. 24) Se conoscete bene un punto vendita, compilate la lista della spesa seguendo l’ordine in cui trovate le referenze che vi interessano. Farete meno strada ed eviterete di cadere nelle “trappole” studiate per spingervi ad acquistare di più. 25) Non buttate via le liste della spesa utilizzate: confrontatele per capire quali e quante referenze avete dovuto aggiungere sul punto vendita. Se si ripetono con regolarità inseritele nella lista base. 26) Verificate sempre gli scontrini prima di uscire dal punto vendita: può accadere che una referenza in offerta venga battuta al prezzo pieno. Se accade avete diritto al rimborso. TRAPPOLE EFFICACI 27) I migliori clienti della Gdo sono i mariti che cedono facilmente all’acquisto d’impulso nei reparti del fai-da-te. Sappiatelo! 28) Occhio a dimostrazioni e show cooking: le vendite di pentole e piccoli elettrodomestici si moltiplicano anche per 30 fra chi vi partecipa. 29) Acquisti solidali: la “missione” di supermercati e imprese alimentari è quella di vendere di più non affrancare le popolazioni sottosviluppate dalla loro condizione miseranda. 30) Quando acquistate un bene strumentale, come una macchina fotografica, un computer o un telefonino verificate a quali condizioni e a che prezzo è fornita l'assistenza.

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