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domenica 7 novembre 2021

Nuovo codice della strada 2021, le 10 novità: parcheggi, monopattini e smartphone

di Emiliano Ragoni Tante le novità per gli automobilisti introdotte dal DL Infrastrutture. Tutto quello che bisogna sapere sul nuovo codice della strada 2021, che entrerà in vigore il prossimo 10 novembre Il nuovo Decreto Legge infrastrutturee trasporti è realtà e porta con se tante modifiche al codice della strada. Dopo essere stato approvato dal Senato, nei prossimi giorni verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Tante le novità introdotte nel codice della strada, molte di esse anticipate negli scorsi giorni. Tuttavia è opportuno cercare di fare chiarezza riassumendo le principali novità contenute nel DL infrastrutture. 1) I monopattini Finiti nell’occhio del ciclone per i problemi relativi agli incidenti, alcuni di essi mortali, il Governo cerca di disciplinare l’utilizzo dei monopattini introducendo alcune novità. Tra di esse c’è la riduzione della velocità da 25 a 20 km/h fuori dalle aree perdonali. Su queste ultime la velocità massima consentita è sempre di 6 km/h. Viene inoltre resa obbligatoria, a partire dal 1° luglio 2022, la presenza di indicatori di direzione e di stop. I nuovi monopattini commercializzati dopo quella data dovranno esserne provvisti, tutti gli altri hanno tempo fino al 1° gennaio 2024 per adeguarsi. Al fine di evitare la «sosta selvaggia» viene introdotta l’obbligatorietà di fotografare il monopattino al termine del noleggio. Monopattini che non potranno circolare sui marciapiedi ma solo su strade e ciclabili. Non è stata introdotta l’obbligatorietà dell’assicurazione; devono esserne provviste solo le società di noleggio. 2) I parcheggi Il Governo rende gratuita per le persone con disabilità, dal 1° gennaio 2022, la sosta sui parcheggi contrassegnati dalle strisce blu (in ogni caso questi parcheggi dovranno essere utilizzati solo in caso in cui fossero occupate le specifiche aree di sosta). I mezzi in sosta dovranno ovviamente essere provvisti di apposito contrassegno. Viene fatto un passo avanti anche sui parcheggi cosiddetti rosa, che sono riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con figli fino a due anni. Anche in questo caso dovrà essere esposto un apposito contrassegno. Tutti coloro che dovessero occupare queste zone di sosta senza permesso incorreranno in sanzione. 3) Le sanzioni per l’utilizzo dei dispositivi elettronici Il Governo cerca di dare una «stretta» all’utilizzo degli smartphone e dei diversi dispositivi elettronici mentre si guida, inasprendo le sanzioni. Verranno comminate sanzioni anche per chi getta rifiuti mentre il veicolo è in movimento. 4) Multe per chi commette infrazioni alla guida di auto a noleggio Il DL Infrastrutture fa chiarezza sulle infrazione commesse mentre si è alla guida di un’auto a noleggio. Nello specifico, la modifica all’articolo 196 del Codice della strada prevede che sia il cliente della società di noleggio a pagare le infrazioni commesse mentre è alla guida. Le imprese di noleggio collaboreranno nel fornire agli uffici le generalità del sottoscrittore del contratto di locazione, come da previsto dal Codice, affinché sia a quest’ultimo notificato il verbale. Questo chiarimento è divenuto necessario perché negli ultimi 20 mesi di pandemia molte Amministrazioni locali, per motivi legati a una propria inefficienza burocratica, hanno notificato direttamente alle aziende di noleggio multe e azioni esecutive massive, alcune riguardanti gli ultimi 5 anni, senza chiedere preventivamente di conoscere i dati dell’effettivo trasgressore. 5) No alla pubblicità offensiva o discriminatoria Viene previsto il divieto di qualsiasi forma di pubblicità, su strade e veicoli, avente contenuto sessista, violento, offensivo o comunque lesivo dei diritti civili, del credo religioso e dell’appartenenza etnica ovvero discriminatorio. La violazione del divieto comporta la revoca della relativa autorizzazione nonché l’immediata rimozione del mezzo pubblicitario. 6) Il foglio rosa durerà un anno e l’esame di teoria potrà essere ripetuto fino a 3 volte Viene prolungata la validità del foglio rosa fino a un anno. Ci saranno delle agevolazioni anche per tutti coloro che dovranno fare l’esame di guida valida per il conseguimento della patente B, poiché l’esame potrà essere ripetuto tre volte. I neopatentati potranno inoltre guidare un mezzo fino a 95 Cv di potenza a patto che sia presente al loro fianco una persona di età non superiore a 65 anni con una patente conseguita da almeno 10 anni. Previsto l’inasprimento delle sanzioni amministrative nei confronti di coloro che si esercitano senza istruttore: da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. Viene introdotta la responsabilità del conducente del ciclomotore o del motoveicolo per il mancato utilizzo del casco da parte di chi viene trasportato indipendentemente dall’età e non soltanto per i minorenni. 7) Stop al furbetti della sosta sugli stalli riservati alle elettriche Il DL chiarisce quello che dovrebbe già essere palese per tutti i possessori delle auto elettriche: che gli stalli preposti alla sosta di un veicolo in ricarica dovranno essere occupati solo nell’arco di tempo necessario per «fare il pieno» all’accumulatore. Trascorsa un’ora sarà quindi vietato sostare ulteriormente. Questo divieto non si applica tra le 23 e le 7 del mattino, ad eccezione degli spazi riservati alle fast e alle super fast, che dovranno essere liberati non appena terminata l’operazione di ricarica. 8) Comportamento in corrispondenza di strisce pedonali Vengono introdotti nuovi obblighi di comportamento in corrispondenza degli attraversamenti pedonali: i conducenti dei veicoli devono dare la precedenza non solo ai pedoni che hanno iniziato l'attraversamento, ma anche a quelli che si stanno accingendo a effettuare l’attraversamento. 9) Stop ai mezzi di trasporto pubblico inquinanti Per ridurre le emissioni di CO2 e l’inquinamento nei centri urbani è prevista una graduale limitazione alla circolazione dei vecchi mezzi più inquinanti adibiti al trasporto pubblico locale e alimentati a benzina e gasolio. Nello specifico, a decorrere dal 30 giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 con caratteristiche Euro 1, a decorrere dal primo gennaio 2023 è vietata la circolazione alle stesse categorie di mezzi con caratteristiche Euro 2, mentre dal primo gennaio 2024 il divieto riguarderà i mezzi Euro 3. Per contribuire al rinnovo dei veicoli adibiti al trasporto pubblico locale sono previsti 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2035. 10) Passaggi a livello I gestori dell’infrastruttura ferroviaria dovranno installare apposite telecamere in grado di rilevare il rispetto del divieto di attraversamento nei pressi dei passaggi a livello.

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