IN VACANZA all'estero e senza connessione dati? Oppure, anche in Italia, bisogna evitare di consumare traffico incluso nel proprio piano volendo comunque utilizzare Google Maps come navigatore per l'auto? Nessun problema: le mappe di Big G – che hanno da poco aggiunto un nuovo grafico per valutare l’intensità del traffico – si possono utilizzare anche offline. A patto di aver scaricato specifiche aree da poter consultare appunto senza collegamento.
Anche se in futuro arriverà la possibilità di salvare mappe stradali di interi Paesi, al momento l’unico modo per orientarsi senza consumare connessione è appunto mettere da parte pezzi di mappe. L'operazione, va detto subito, non è però disponibile ovunque per questioni di limiti contrattuali, supporto di lingue o formato degli indirizzi. Ma vale la pena provare a verificare se per la propria destinazione sia possibile procedere.



Istruzioni per l'uso. Il modo principale è il seguente: occorre inserire l’indirizzo o, meglio, scorrere la mappa fino a individuare la zona d’interesse. Poi "alzare" il menu della località, cioè far scorrere la tendina in basso con l’indicazione del luogo o dell’indirizzo e cliccare su "Scarica": a quel punto sarà la stessa applicazione a fornire una sorta di cornice all’interno della quale far ricadere la zona da scaricare. Si può decidere se far procedere il download solo se si dispone di una connessione Wi-Fi o anche sotto normale copertura 3 o 4G. Si può anche fare il percorso inverso, cioè aprire il menu in alto a sinistra, cliccare su "Aree offline" e aggiungere un’area personalizzata.

Tutte le porzioni di mappe così salvate saranno appunto disponibili nella sezione Aree offline dove si potranno aggiornare, eliminare o rinominare. Il servizio è utile per chi non voglia utilizzare o acquistare altre applicazioni di navigazione ma i limiti sono ovviamente numerosi: no a mappe di città, regioni o Stati, no ai servizi di navigazione per cui serva una connessione (traffico, trasporti locali), necessità di disporre di spazio sul dispositivo e soprattutto limite di trenta giorni per la disponibilità delle aree selezionate, a meno di non aggiornarle periodicamente (si può fare anche in modo automatico e solo sotto copertura Wi-Fi) e allontanarne così la scadenza.